tag:blogger.com,1999:blog-5647575415600548943.post159696183399697758..comments2023-08-22T11:32:15.401+02:00Comments on Le Montagne della Luna: LE OMBRE DEL DESERTOpaolohttp://www.blogger.com/profile/17692137120819112992noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-5647575415600548943.post-79874893802116345232012-12-21T17:25:27.027+01:002012-12-21T17:25:27.027+01:00Grazie a tutti, sono commosso e gratificato per i ...Grazie a tutti, sono commosso e gratificato per i vostri commenti.paolohttps://www.blogger.com/profile/17692137120819112992noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5647575415600548943.post-83751169177566158192012-12-21T00:25:09.248+01:002012-12-21T00:25:09.248+01:00...E poi il tempo, come sempre ci darà le risposte......E poi il tempo, come sempre ci darà le risposte giuste... Paolo, si resta senza parole, senza fiato, con il cuore che corre.... Si chiama emozione! Grazie! EdoardoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5647575415600548943.post-21909443705555374672012-12-08T07:52:08.671+01:002012-12-08T07:52:08.671+01:00caro carlo
i tuoi commenti sono sempre magnifici e...caro carlo<br />i tuoi commenti sono sempre magnifici e mi fa piacere riceverli, impreziosiscno i miei racconti. La parola "ombra" ci ricorda il buio, il mistero, le streghe, i folletti, gli orchi, ma dentro il mistero dell'ombra è nascosto un altro essere, forse migliore di quello che cammina alla luce del giorno. Noi non lo sappiamo. Ecco perchè ho chiuso il racconto con un augurio ed una speranza:"Chissà, forse scavando sotto la nostra ombra, potremmo trovarci un uomo migliore, magari con un cuore di bimbo. In ogni caso conviene sempre tentare......" Ciao<br /><br /><br />paolohttps://www.blogger.com/profile/17692137120819112992noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5647575415600548943.post-479524487273324232012-12-07T19:46:33.475+01:002012-12-07T19:46:33.475+01:00In gioventù vedevo la luce nelle parole di alcune ...In gioventù vedevo la luce nelle parole di alcune canzoni:La solitudine è un'ombra...che si rivela a chi si sente inutile..(Felona E Sorona - Le Orme)Ne fuggivo.Crescendo sognai una frase che mi rimase nella mente :E' facile confondere i rumori nella notte ,ma il mio è solo un richiamo...La scrissi in un foglio nell'eremo di San Francesco sul monte Subasio , dove si va per meditare e pregare.Unica compagnia Silenzio e solitudine.L'ho incontrata.In età adulta sui libri ho trovato scritto :L'ombra è solo un altro aspetto della luce (T.Terzani).La cerco.Ora sono curioso di ciò che possa riservarmi la vecchiaia.Coinvolgente come sempre.Un saluto Pà.Carlo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5647575415600548943.post-60252078472901824602012-12-04T22:50:08.107+01:002012-12-04T22:50:08.107+01:00caro Leo
mi fa molto piacere che ti sia piaciuto q...caro Leo<br />mi fa molto piacere che ti sia piaciuto questo racconto, o meglio "relazione". Rileggendo le mie traversate, mi ero accorto che spesso evidenziavo la parte avventurosa e atletica correndo il rischio che il lettore (bontà sua...)potesse identificarmi in un eroe solitario "senza macchia e senza paura". Queste cose mi erano state già manifestate e quindi mi sono accinto a raccontare quello che VERAMENTE, spesso aleggiava nel mio animo durante le traversate delle sterminate pianure o durante le notti sotto i monti del Sinai. Quelle eperienze che si possono provare quando si è lontani da tutto e da tutti non sono traferibili quando si torna nella campana protettiva della nostra civiltà, dove tutto è sicuro e certo. Laggiù le favole prendono vita, camminano con te, i tuoi fantasmi ti perseguitano. Quello che qui può far sorridere laggiù è estremamente serio e quindi stai molto attento a non bivaccare nei luoghi di proprietà dei djinn.<br />Laggiù tutto muta al variare della luce,tutto scompare con il giorno e compare nella notte, diversamente da quello che qui accade, dove la luce illumina e il buio nasconde. Ciao caro Leopaolohttps://www.blogger.com/profile/17692137120819112992noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5647575415600548943.post-40517452561363572222012-12-04T08:54:02.797+01:002012-12-04T08:54:02.797+01:00In questo racconto già dalla prima lettura sentivo...In questo racconto già dalla prima lettura sentivo che ero colpito da una sequenza di emozioni profonde che non riuscivo però a identificare. Dopo un copia incolla immediato e istintivo delle frasi che sentivo di più le ho poi rilette come un racconto a sé :<br /><br />“Devo procedere verso ovest ed il sole sorge ad est, quindi la mia ombra si proietta precisamente verso ovest. Un striscia nera si perde nella piana infinita, sembra uno gnomone di una meridiana vivente. Poi l’ombra si accorcia e riconosco la sagoma di un uomo. Devo seguire quell’uomo. Non mi va, mi infastidisce seguire qualcuno, ma devo necessariamente farlo. Se non lo facessi devierei dalla mia direzione.<br />Mi atterrisce il buio del NULLA<br />La mia ombra si nasconde con quella delle creste, dei torrioni, delle guglie, poi tutto si confonde, viene inglobato dalla notte.<br />TUTTO E’ OMBRA. Quello che di giorno è un piccolo disegno scuro sul terreno, di notte prende possesso del mondo e della tua mente. Tutto è nero, nonostante che le stelle tentino di illuminare il deserto.<br />Tutti aspirano al silenzio….ma nessuno conosce il silenzio del deserto…..pochi sanno quanto sia terrificante l’URLO del silenzio.<br />Il silenzio sa quanto noi siamo deboli e durante la notte lancia i suoi attacchi. Mi rassicuro perché qualcosa nelle mie orecchie eccita i nervi uditivi…è lo scorrere del mio sangue, odo pulsazioni ritmiche ed una sorta di soffio soffocato, ma è già qualcosa.<br />La luna ormai tramontata non illumina più il deserto, il buio si riappropria del mondo e della mia anima, <br />Urlo contro la montagna ed essa risponde con un’eco che rimbalza più volte e che pian piano si spegne allontanandosi nella pianura.”<br /><br />Sono venute fuori le incertezze, le domande, le paure primordiali, che sperimentiamo nel rapporto con l’ambiente, con il nostro corpo, con la nostra vita - il suo significato e destino - nascoste e rimosse negli angoli più nascosti e profondi del nostro cervello, chissà, forse da quando l’uomo non era ancora in grado né di accendere fuoco e né, tantomeno, di rianimare la propria…ombra. <br /> <br />Leo Pierettihttps://www.blogger.com/profile/08231968041049329227noreply@blogger.com