Non potendo più andare in montagna dovevo trovare qualcosa da fare per non impazzire. Cosa mi rimaneva se non restare perennemente vicino al cielo e guardare il cielo…dal cielo?
Cosa mi restava per osservare tutto il mondo dall’alto?
VOLARE!!
Sotto l'esperta ed attenta guida del mio amico Ennio, eccomi allora su traballanti aerei infilato tra le nubi a svolazzare tra monti e valli ancorato ad un’elica che non è altro che l’estensione delle mie gambe.
(In un avventuroso atterraggio in un prato alle pendici del Terminillo)(Tramonto su monte Calvo)
(Lago di Campotosto)
(Con gli amici in volo verso Pescara)
( La splendida valle del Liri)
(All'ingresso dei Piani di Pezza)
(Sul Circeo)
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